BAMBINI PARLAMENTARI
LEGGE DEI GRUPPI – IVC1
Prima di presentarvi la nostra Legge diciamo che l’abbiamo scritta perché tra di noi c’erano dei bambini che escludevano altri bambini: quindi c’erano spesso dei litigi, e un gruppo poteva parlare male degli altri. Allora, per non litigare più e cercare di rimanere sempre uniti, abbiamo creato il parlamento e ci siamo divisi in due gruppi: i senatori e i deputati. Pensate che, fuori del parlamento, c’era anche il Presidente della Repubblica! Cioè la maestra. I deputati hanno cominciato a scrivere per primi gli articoli; poi li hanno passati ai senatori, che li hanno modificati per aggiustare un po’ le cose. I senatori li hanno restituiti ai deputati, che hanno detto: “Va bene”, e infine abbiamo dato il foglio al Presidente della Repubblica. Così la Legge dei Gruppi ha un suo numero ed è scritta su una pergamena. Grazie a questa legge le cose si sono un po’ aggiustate, non litighiamo più spesso come prima e alcuni di noi sono molto più felici; certo, qualcuno continua a non rispettarla, e allora ci chiediamo:“Che legge è?”. Dovremmo metterci anche le nostre forze, si può sempre cambiare. Se non si litiga, sembra di stare in paradiso!
LA LEGGE DEL NASCONDINO – IVC
Stavamo giocando a nascondino, ma non tutti, e quelli che non giocavano infastidivano gli altri. Inoltre, qualcuno si metteva troppo vicino alla tana, qualcun altro faceva la spia sui nascondigli, altri si arrabbiavano e iniziavano a tirare calci: ognuno faceva di testa sua e alla fine si litigava. Così in classe ne abbiamo parlato, e abbiamo deciso di scrivere le regole del nascondino. Per creare la legge siamo diventati membri della Repubblica, cioè deputati e senatori, seguendo l’iter parlamentare; ci siamo divisi in due Camere: per primi i deputati hanno scritto la prima bozza di legge, che poi è passata ai senatori. I senatori l’hanno letta e hanno aggiunto delle cose; poi è passata di nuovo ai deputati che l’hanno accettata. Infine il Presidente della Repubblica (la maestra) l’ha ufficializzata. Dopo questo processo La Legge del nascondino è stata scritta su una pergamena. Ora giochiamo seguendo le regole, e ci troviamo molto bene perché c’è rispetto. Certe volte capita di non rispettare qualche articolo, ma c’è la legge scritta che ci serve per capire. Appena finiamo una partita ne iniziamo subito un’altra!